Le donne: meravigliosamente differenti…

Le donne: meravigliosamente differenti…

bacioOggi è l’8 marzo e si celebra la festa della Donna. Questo giorno mi ha ispirato particolarmente, e ho deciso di scrivere questo post.   La ricorrenza, legata ad importanti avvenimenti storici e conquiste sociali, viene ricordata o celebrata nei modi più svariati. Ogni 8 marzo mi viene in mente la stessa cosa: “la donna va festeggiata tutti i giorni“.

Fuor di demagogia (non sono proprio il tipo…), desidero approfittare di questa particolare giornata per dirti quanto sia bello festeggiare la donna tutti i giorni, ed anche l’uomo.

Anche l’uomo va festeggiato tutti i giorni. Festeggiamoci entrambi, ogni giorno. Ora mi spiego meglio…

E’ cosa nota che uomini e donne siano differenti. Non solo fisicamente, anche a livello neurologico. Si sente spesso dire che il cervello della donna è diverso da quello dell’uomo: è proprio così.

Le neuroscienze ci dicono in modo inequivocabile che l’anatomia del cervello femminile è diversa da quella maschile. Differente numero di neuroni, differente grandezza, differente uso (proprio così, uomini e donne usano il cervello in modo diverso).  E’ differente anche quello che chimicamente accade nel cervello quando un uomo guarda una donna: non accade la stessa cosa alle donne quando guardano un uomo, si secernono nei rispettivi cervelli sostanze differenti.

Questo ci induce a pensare che siamo complementari: infatti, nella coppia la “visione” raggiunge  potenzialmente il 100% perchè si hanno i due cervelli che si completano a vicenda.

Dove uno non arriva, arriva l’altro.

Per questo nella coppia è preferibile valorizzare ed esplorare entrambi i processi di ragionamento, e non solamente uno dei due…

Gli uomini e le donne possono insegnarsi sempre e comunque qualcosa reciprocamente . Partendo proprio dai differenti approcci.

Ora ridiamo. Le donne, da che mondo è mondo, criticano l’uomo perché è “poco sensibile, non ascolta, poco affettuoso, non parla bene, non si impegna per la relazione, vuole solo sesso”…   e l’uomo, dal canto suo, spesso sostiene che la donna è “isterica, lunatica, ansiosa, emotiva, non sa guidare…” , potrei continuare per ore… L’uomo è a suo agio con i calcoli, i meccanismi, le misure, è pratico. La donna è empatica, comprende  le “sfumature” non verbali, è abilissima nella comprensione degli stati d’animo… Un uomo ha bisogno di vedere le lacrime sul volto altrui per comprendere “senza dubbi” la valenza emotiva, la donna  comprende la natura dello stato d’animo dei figli mentre agiscono, ed anche quando “stanno per” agire!

Anche la visione è differente: quando passa una bella donna, l’uomo per guardarla si gira TUTTO, compiendo delle vere e proprie (ed evidenti!) torsioni corporali, perchè vede in modo molto focalizzato. La donna, per compiere la stessa azione (guardare un uomo), riesce ad utilizzare la “visione periferica”, senza che nessuno se ne accorga, o quasi (le altre donne se ne accorgono!).

Desidero terminare questo elenco che potrebbe essere lunghissimo, e divertente, per fare un passo in più.

Queste differenze sono assolutamente naturali. E’ corretto evidenziarle e riconoscerle, un po’ meno criticarle. Uomini e donne potrebbero “allenarsi a celebrare le caratteristiche dell’altro“, e ci sarebbe (finalmente) un mondo da scoprire!

Quando le aziende decideranno di valorizzare (ed anche sfruttare, in senso buono) la differenza tra uomo e donna (invece di penalizzarla o non considerarla), ci sarà un’evoluzione senza precedenti.

Questo accadrà anche nella società quando l’uomo proverà quotidianamente ad “allenare” il suo pensiero verso quello femminile, e la donna farà la stessa cosa.

La sensazione che prova un uomo quando è più a contatto con la sua “parte femminile” è stupenda, perchè d’un tratto comincia a capire le donne. Stessa cosa vale per le donne, che comprendendo l’uomo nella sua differente “semplicità” smetteranno di pensare a “chissà quale strategia l’uomo stia mettendo in atto…” (spesso non c’è nessuna strategia!) e si sentirà finalmente più libera e serena.

Ho deciso di scrivere questo post, corredandolo con l’augurio alle donne, e anche agli uomini, affinché entrambi decidano di fare quel piccolo passo in una direzione reciproca, con la curiosità di scoprire un mondo nuovo…che potrà regalare sensazioni e pensieri più completi.

…per poi festeggiare, insieme,  la nostra stupenda diversità!